Ciao mamma, benvenuta su questa nostra pagina, ci piacerebbe sapere con quale curiosità ti sei avvicinata sei capitata qua, dove parliamo dei tiralatte.
Probabilmente stai aspettando il tuo gioiello e intanto ti stai guardando intorno per decidere quali siano gli acquisto giusti da fare, senza dubbio sei nel posto giusto. Ti lasciamo alla tua lettura su cosa sia un tiralatte e quali sono le caratteristiche che dovresti valutare per l’acquista.
Allattamento: coccola e necessità
L’allattamento è uno dei primissimi contatti che avrai con il tuo bambino quando verrà al mondo, un momento che sarà solo per voi e che vi aiuterà a costruire e rinforzare un legame che durerà per tutta la vita.
Per il bambino non è solo l’unica maniera che ha per nutrirsi, ma è anche la coccola di poter stare tra le tue braccia, dove si sente al sicuro.
Inevitabile che un esserino che è stato nel tuo grembo per ben 9 mesi abbia bisogno del contatto con te anche per diverse volte al giorno.
Ma non stiamo parlando solo di allattamento al seno, ma ci riferiamo anche a quello con biberon, sia che tu utilizzi il tuo latte o quelli artificiale.
Tra i vari oggetti, come biberon di varie forme e misure, i cuscini allattamento, ecco spuntare il tiralatte, l’unico apparecchio che ti permetterà di nutrire il tuo bebè anche nel caso in cui tu abbia latte, ma non riuscissi, per svariati motivi ad allattare.
L’uso del tiralatte quando l’allattamento al seno non è possibile
Il tiralatte è nato per far in modo che il latte della mamma sia l’alimento cardine dell’alimentazione del bambino anche nel caso in cui non sia possibile l’allattamento diretto al seno.
Nonostante ciò che molti addetti ai lavori dicano, ci sono casi in cui non si può proprio fare a meno di utilizzare il biberon per dare dal mangiare al neonato.
In genere questi episodi si verificano con:
- nascita prematura;
- gemellare;
- patologie neo-natali;
- rientro al lavoro della mamma.
Questi son i casi che si presentano la maggior parte delle volte, ma non è detto che siano gli unici.
Ad ogni modo, al verificarsi di una di queste circostanze, l’utilizzo del tiralatte è indispensabile, ma come puoi scegliere il migliore per te e per il tuo bambino?
Lo vedremo di seguito.
Tiralatte manuale
Probabilmente già sai che in commercio, troverai diversi modelli di tiralatte, ma la distinzione principale sarà quella tra gli apparecchi manuali e quelli elettrici.
I tiralatte manuali sono quelli più semplici e anche più economici, a discapito di questo, sono anche i più rognosi da utilizzare; non perchè hanno un funzionamento difficile, ma semplicemente perchè ti richiedono l’utilizzo della tua forza fisica per l’estrazione del latte.
Una volta messa la coppa, sulla mammella, dovrai utilizzare una pompetta per ricavare il latte.
Insomma, si tratta dei modelli perfetti per tutte quelle mamme che non hanno bisogno in maniera quotidiana di estrarre il latte meccanicamente.
Magari devi assentarti di rado e non vuoi che il bambino resti senza scorta di latte, ecco, questo può essere uno dei momenti in cui può essere utile l’uso del tiralatte manuale.
Tiralatte elettrico
Di tutt’altro genere è il tiralatte elettrico il cui funzionamento è davvero semplice, basta collegarlo alla corrente elettrica (a meno che non si tratti di un prodotto ricaricabile) e azionarlo.
In questo caso, la scelta che dovrai fare è di tutt’altro genere, considerando che dovrai scegliere tra quelli ad estrazione singola e quella ad estrazione doppia.
Per quel che riguarda i tiralatte con una sola coppa, richiederanno un tempo maggiore per avere il giusto quantitativo di latte.
Tu mia cara mamma, dovrai avere l’accortezza di alternare le due mammelle all’estrazione, in modo tale che entrambe possano lavorare di pari passo.
Per quel che riguarda i tiralatte a doppia estrazione, beh riteniamo che abbiano bisogno di un discorso a se stante.
Tiralatte elettrico per doppia estrazione
Quando si parla di un tiralatte elettrico per doppia estrazione, ci si riferisce a un prodotto che è stato immesso nel mercato solo di recente, ma che è stato in grado di rivoluzionare il mondo dei tiralatte.
Senza alcun dubbio, non si tratta di prodotti economici, ma d’altronde non lo sono neanche i tiralatte a estrazione singola, che tra l’altro son anche piuttosto ingombranti.
Ma i tiralatte a doppia estrazione offrono non pochi vantaggi.
Innanzitutto l’estrazione del latte avviene in maniere più veloce, ma anche più immediata, si insomma, potrai ricavare il latte in maniera contemporanea da entrambe le mammelle, cosa vorresti di più?
Questo procedimento non solo permette di avere il latte più velocemente, ma di averne molto di più.
Come ben sai, nell’allattamento al seno è proprio la suzione del neonato a stimolare la produzione del latte, in questo caso il latte viene estratto contemporaneamente da entrambe le mammelle, questo permette al seno di produrre una quantità maggiore di latte.
Come se questo non bastasse, il latte che si riesce ad ottenere, non solo è di più, ma è anche molto nutriente, studi infatti rivelano che il latte materno che si ricava dalla doppia estrazione ha una percentuale di grasso più alta rispetto a quello ricavato con estrazione singola.
Proprio uguale a quello che il piccolo assumerebbe nel caso in cui si attaccasse regolarmente al seno.
Come appunto ti dicevamo in precedenza, un prodotto realmente rivoluzionario.
Altre caratteristiche da valutare
Se ci fermassimo proprio ora, forse non soddisferemmo tutte le tue curiosità, perchè effettivamente non puoi fare a meno di valutare altre caratteristiche nel momento in cui deciderai di acquistare un tiralatte.
Innanzitutto, come ti abbiamo accennato in precedenza, ci sono modelli portatili, a batteria che sono perfetti per te che hai bisogno di spostare il tiralatte da un posto all’altro, trattasi di prodotti validi e molto utili.
Dovresti poi scegliere in base alla semplicità di utilizzo, ma non solo.
In genere potrai scegliere tra diverse misure, considerando che la coppa, dovrà aderire in maniera perfetta alla mammella, per riprodurre fedelmente la suzione del neonato.
Altra dotazione sono i biberon e le tettarelle che non solo ti saranno utili per conservare il latte fino al momento della poppata, ma anche per fare in modo che il bambino possa nutrirsi direttamente dalla bottiglia in cui il latte viene conservato.
Infine non dimenticare di valutare la semplicità con cui è possibile lavare il tiralatte e quindi igienizzarlo.
A tal proposito vorremmo ricordarti che igienizzare l’apparecchio è molto importante e deve essere fatto almeno 1 volta al giorno.
Potrai provvedere a questo in diversi modi: con il vapore, nel caso in cui tu decidessi di acquistare uno sterilizzatore, moto comodo per chi utilizzerà i biberon.
In alternativa potrai immergere le componenti del tiralatte in una bacinella piena d’acqua con una soluzione chimica, infine ripiegare sul metodo classico, quello della bollitura.